È la prima raccolta in lingua italiana di Eliza Macadan, poetessa europea trilingue (scrive anche in romeno e francese); è uscita in prima edizione nel 2001 per i tipi dell’editore ragusano Libroitaliano. Vi si trovano, come capita spesso nei libri d’esordio, in nuce, molte procedure, procedimenti e temi delle raccolte successive, un modo di abitare lo spazio poetico netto e definito, forme intonative legate all’andare a capo, precisione millimetrica del dettato, il saper far tesoro del non detto e degli spazi bianchi, una lucida analisi del proprio quotidiano e del contingente, una stratificazione culturale dovuta all’aver attraversato e assimilato più culture e letterature: per fare alcune nomi, Lucian Blaga, George Bacovia, Giuseppe Ungaretti, Carlo Betocchi, Serghej Esenin. Con una introduzione di Amedeo Anelli.
Formato 16×21 cm
52 pag.
Euro 10,00
ISBN 9788899574413